Patrizio Germone è nato a Mondovi’ in Piemonte.
Grazie alla pittura ed in particolare alle Nature Morte del XVII secolo, il suo primo approccio con il
violino avviene attraverso le arti figurative e la liuteria. Questa particolarità, lo ha indotto a
specializzarsi nell’interpretazione storicamente informata.
Durante la sua carriera scolastica, ottiene i master in violino, violino barocco e pedagogia al
Conservatorio Ghedini di Cuneo, al Conservatorio Bellini di Palermo, al Conservatorio di Parigi CRR e al Conservatoire Royal di Bruxelles.
Parallelamente agli studi, è selezionato come membro più giovane dell’Academia Montis Regalis,in seguito all’accademia di Ambronay, alla Britten-Pears ed è invitato da Amandine Beyer ad esibirsi nell’ensemble Gli Incogniti.
È violino solista di molteplici ensemble europei come Hemiolia Scherzi Musicali (Belgio), Academia Montis Regalis, Ludovice (Portogallo) e direttore musicale di Hemiolia (Francia), Orchestra Intermezzo di Valenciennes.
Incide dischi per varie etichette discografiche come Arcana, Passacaille, Son er Mein, Sony, Chateau de Versailles…
Collabora con gruppi come Les Arts Florissants (W. Christie e P. Agnew), Ausonia (Mira Glodeanu), A Nocte Temporis (R. Van Mechelen), Pygmalion (Raphaël Pichon), Les Cyclopes (B. et T. Lapointe),Capriccio Stravagante (Skip Sempé), La Simphonie du Marais (Hugo Reyne), Orfeo 55 (Nathalie Stutzmann), Pierre Robert (F. Désenclos ), Il Seminario Musicale (Gérard Lesne), Le Concert Français ( Pierre Hantai), Concerto Madrigalesco (Luca Guglielmi), Orchestra Il divino Sospiro (Enrico Onofri et M.Mazzeo)…
E’ docente violino barocco, musica da camera per strumenti antichi e pedagogia nei Conservatori di Cosenza e Latina.
Laureato al concorso della Fonction Publique Territoriale nel 2019, è professore titolare di violino , violino barocco e storia della musica al Conservatoire di Arras. Ha insegnato musica da camera e orchestra al Conservatoire de Valenciennes ein prestigiosi stages di musica antica come al Conservatorio di Mosca, Gratteri, Vicovaro, Brenzone sul Garda, Valcroissant, Maubeuge, Valenciennes…
Insegna inoltre cultura musicale all’università di Arras.
Parla correntemente il francese, l’inglese, lo spagnolo ed il portoghese.
In complemento alla fervente attività pedagogica e concertistica, è archettaio, laureato della Borsa
della fondazione Bleustein-Blanchet nel 2012