IL SISTEMA DEI CREDITI FORMATIVI
Tutti gli Istituti dell’Alta Formazione artistica e musicale (AFAM) adottano il sistema ECTS (Euopean Credit Tranfer and Accumulation System). Si tratta di un sistema europeo di accumulazione e trasferimento dei crediti formativi basato sul carico di lavoro richiesto a uno studente in possesso di adeguata preparazione iniziale, per raggiungere gli obiettivi di un corso di studio, espressi in termini di risultati dell’apprendimento e competenze da acquisire.
Il carico di lavoro, misurato in Crediti Formativi A(CFA), include il tempo dedicato a tutte le attività dell’apprendimento come la frequenza alle lezioni, lo studio personale, eventuali esercitazioni e la verifica finale.
«Il Credito Formativo Accademico (CFA) è la misura del volume di lavoro di apprendimento, compreso lo studio individuale, richiesto ad uno studente in possesso di adeguata preparazione iniziale per l’acquisizione di conoscenze ed abilità nelle attività formative previste dagli ordinamenti didattici dei corsi di studi» (DPR 212 del 2015, all’art.1).
Il CFA è pertanto l’unico indice del carico di lavoro per gli studenti AFAM in grado di fornire un quadro dei tempi di apprendimento e d’insegnamento e sui risultati dell’apprendimento stesso – intesi non solo come conoscenze ma anche come abilità –, a prescindere dai contenuti dei piani di studio.
Sulla base di questi principi ciascun corso è presentato con una specifica tabella descrittiva che mostra, accanto al numero delle ore di frequenza, il numero dei CFA complessivi necessari per realizzare gli obiettivi dichiarati. La compilazione del programma di studio e la metodologia didattica adottata dal docente sono quindi configurati in modo tale da essere compatibili con il carico di lavoro nelle sue interne articolazioni e misurato in CFA (25 ore per ciascun credito).
In conformità al sistema europeo, il DPR citato attribuisce ad ogni anno di studio a tempo pieno il valore convenzionale di 60 crediti e attribuisce a ciascun credito il valore di 25 ore di impegno dello studente, per un totale di 1500 ore annue. Il sistema di crediti italiano richiede l’accumulazione di 180 crediti per il conseguimento del Diploma accademico di primo livello e di 120 crediti per il conseguimento del Diploma accademico di secondo livello, secondo le indicazioni dei Regolamenti Didattici dei Corsi di studio.
Infine il DPR 212, facendo proprio quando sancisce il sistema ECTS, dichiara che: «i crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame o di altra forma di verifica del profitto prevista dal regolamento didattico» (art. 6/4). Le schede descrittive dei corsi dunque riportano la tipologia della verifica finale e il programma relativo.
DIDATTICA ORDINARIA
L’attenzione per la prassi esecutiva dei repertori precedenti l’Ottocento richiede nuovi percorsi formativi e strutture didattiche più fluide, legate per un verso alle nove frontiere della ricerca e dall’altro a un concetto di autonomia del tutto sconosciuto all’ordinamento precedente. Per quanto concerne la formazione teorico-musicale di base, il dipartimento offre già a partire dal livello propedeutico corsi curriculari di solmisazione, teoria musicale antica, pratica del partimento, contrappunto improvvisazione.
I percorsi formativi si suddividono in:
Corsi propedeutici. Strutturati in un unico periodo di studio triennale, prevedono un esame di ammissione e sono predisposti per la preparazione e il superamento dell’esame di ammissione al corso di diploma accademico di primo livello senza debiti formativi. Non comportano alcun rilascio di titolo di studio.
Corsi di diploma accademico di primo livello. Conducono all’ottenimento del titolo di studio relativo.
Corsi di diploma accademico di secondo livello. Rappresentano un avanzamento della specializzazione e conducono all’ottenimento del titolo di studio relativo.
I percorsi didattici che formano la generale offerta formativa del Dipartimento sono:
Arpa rinascimentale e barocca, Liuto, Canto rinascimentale e barocco, Clavicembalo e tastiere storiche, Clarinetto storico, Corno naturale, Cornetto, Fagotto barocco e classico, Flauto dolce, Flauto traversiere, Oboe barocco e classico, Organo, Organo e musica liturgica, Tromba rinascimentale e barocca, Trombone rinascimentale e barocco, Viola da gamba, Violino barocco, Violoncello barocco.